CONOSCENZA DI SÉ
Quando a Socrate fu chiesto di condensare tutta la sua conoscenza e saggezza in unico concetto, egli rispose
“CONOSCI TE STESSO”.
Conoscersi significa imparare a vivere ascoltando, comprendendo e accogliendo le nostre emozioni che diventano bussola del nostro agire. Il lavoro sulla conoscenza di sé è un percorso lungo quanto la vita stessa e richiede costanza e motivazione, ma ci permetterà di riscoprire ed attivare le nostre risorse, esprimere la miglior versione di noi stessi e delineare un disegno consapevole e continuo del nostro cammino.
Quando il nostro grado di consapevolezza aumenta, diventiamo più fiduciosi, più creativi e responsabili delle nostre scelte. Prendiamo decisioni più solide, costruiamo relazioni personali e professionali più forti e comunichiamo in modo più efficace. Anche insicurezza e ansia diminuiscono fino a scomparire per lasciare spazio a gioia e soddisfazione.
Cos’è il counseling a indirizzo
psicosomatico integrato
Il counseling professionale è un’attività il cui obiettivo è il miglioramento della qualità della vita delle persone, sostenendo i loro punti di forza e le loro capacità di autodeterminazione.
A differenza di altre relazioni di aiuto il counseling si contraddistingue per il suo focus sul presente e su una motivazione specifica, per il tempo breve e mirato dell’intervento, per la sua progettualità e l’utilizzo delle risorse per il futuro, per il suo carattere esperienziale e concreto.

Il counseling PSICOSOMATICO INTEGRATO, considera il corpo come parte continuamente interconnessa con la persona che lo abita. L’essere umano è un sistema formato da una dimensione fisica, psichica ed emozionale che dialogano tra loro al di là della nostra volontà e della nostra consapevolezza. Un problema psichico, infatti, può essere somatizzato diventando fisico, così come un male nel corpo può influire sul nostro stato d’animo.
Il corpo, con i suoi disagi e le sue tensioni, è dunque per il counselor psicosomatico strumento di lavoro al pari dei pensieri e della parola: la persona viene accolta non solo per quello che racconta, ma anche per come il corpo lo racconta al di là delle parole. Il corpo ci aiuta a sentire cosa accade dentro e fuori di noi, ci permette di esprimerci e ci aiuta a scaricare i nostri pesi.
CHI È UN COUNSELOR
- E’ un professionista della relazione d’aiuto, è un attivatore di risorse che attraverso l’arte dell’ascolto vero, empatico e non giudicante accompagna le persone verso una maggior consapevolezza delle emozioni più profonde e la riscoperta dei propri talenti.
- E’ un facilitatore nel processo di crescita: il cliente è la persona più competente di sé e il counselor lo accompagna facilitando l’espressione di tale competenza.
- E’ un professionista che “aiuta ad aiutarsi” portando la persona a trovare dentro di sé le risorse per affrontare e superare una difficoltà, per gestire un momento di crisi, per far chiarezza in una fase di cambiamento, per compiere una scelta consapevole.
CHI PUO' RIVOLGERSI AD UN COUNSELOR
Il counselor offre le sue competenze e il suo ascolto al singolo, alle coppie, alle famiglie e a gruppi che sentono il bisogno di essere accompagnati nell’affrontare con maggior consapevolezza, fiducia e autostima:
- cambiamenti nelle diverse fasi evolutive della propria vita
- fatiche relazionali nella vita di coppia
- incomprensioni e scontri tra genitori e figli
- difficoltà nell’ambito lavorativo con colleghi o superiori
- incertezze e indecisioni difronte a scelte importanti
- momenti di stress
- malattie
- separazioni
- lutti
QUALI COMPETENZE POSSIEDE UN COUNSELOR:
ACCOGLIENZA:
accoglie la persona nella sua unicità e la mette a proprio agio ascoltandola in modo empatico e non giudicante.
ATTITUDINE ALL’INTELLIGENZA EMOTIVA:
per sentire, comprendere e gestire le proprie emozioni e quelle delle persone che si avvicinano a lui.
PROFONDA CONOSCENZA DELLE TECNICHE COMUNICATIVE:
osserva con consapevolezza il linguaggio verbale e non verbale, così come l’atteggiamento somatico della persona rispetto ai propri vissuti.
CREATIVITÀ:
centrandosi sulla persona, sul suo modo d’essere e sulle sue caratteristiche crea una relazione d’aiuto professionale, ma unica e irripetibile mettendo in atto le tecniche e gli strumenti che reputa specifici ed idonei per portare il cliente verso la risoluzione del conflitto.
Cos’è la naturopatia?
La NATUROPATIA é un sistema di medicina naturale che agisce essenzialmente sui meccanismi di guarigione del corpo. I naturopati ricevono innanzitutto una formazione scientifica nel senso più stretto del termine (Anatomia e fisiologia, Patologia, Chimica e Biochimica) integrata poi con studi di medicine e tecniche di lunga tradizione quali la medicina energetica cinese, la riflessologia plantare, la fitoterapia, l’omeopatia, la floriterapia, la nutrizione clinica ed energetica e l’integrazione alimentare, l’idro-fango-termo-terapia, l’ascolto attivo, le tecniche psico-energetiche e altri metodi di cura naturale.

CHI È IL NATUROPATA
E’ una figura professionale che, attraverso tecniche e rimedi naturali, opera per il benessere dell’individuo. Definito anche “l’operatore del benessere”, utilizza principi, rimedi e tecniche olistiche per aiutare le persone – in modo naturale – a ritrovare benessere ed equilibrio psicofisico.
Diventato di grande ausilio in un’epoca che vede in netto aumento le patologie cronico-degenerative e da stress e in cui la prevenzione e il rafforzamento del sistema immunitario si rivelano di fondamentale importanza.
Il Naturopata è di supporto al medico, non fa diagnosi e non prescrive farmaci ma solo tecniche e rimedi naturali non invasivi utili all’individuo.
L'ATTIVITÀ DEL NATUROPATA
SI SVOLGE IN DIVERSI AMBITI:
- Educativo, all’interno del quale il Naturopata informa ed educa le persone che gli si rivolgono a conoscere e gestire il proprio equilibrio psico-fisico e a raggiungere e mantenere uno stato di benessere. Indicando, a tal scopo, i comportamenti più idonei;
- Assistenziale, ovvero di supporto al cliente perché riconosca nel proprio terreno costituzionale eventuali squilibri di tipo psico-fisico-emozionale o predisposizioni ad essi. Interverrà, quindi, con metodiche “dolci” per favorire il ripristino dell’equilibrio e del benessere.